Categorie: CulturaMusica

Lyrics – Just tonight: i demoni dark della musica

Comincia su Grado Zero una nuova rubrica: Lyrics, per la penna di Giuseppe Raudino. Uno sguardo analitico ai testi delle canzoni, un’interpretazione in chiave letteraria. Una puntata al mese!


Non so se avete presenti i concetti principali del satanismo secondo la tradizione cristiana. Senza addentrarci troppo in discorsi teologici dalla noia mortale, possiamo riassumerli in questi semplici principi: io sono il dio di me stesso; faccio sempre quello che voglio io; il mio piacere viene prima di ogni cosa, anche a scapito degli altri; potere e denaro vanno raggiunti a ogni costo; obbedire alle regole morali è una grande stupidaggine.

A questa serie di atteggiamenti seguono dei corollari abbastanza scontati: le persone possono essere usate, ingannate e, se è il caso, non bisogna aver pietà, perché la pietà è roba per i deboli, e i deboli meritano di cadere nel baratro e sparire per sempre; non bisogna mai rinunciare a ciò che porta al piacere fisico; l’orgoglio è un valore da mostrare, come il potere, il lusso, la posizione sociale, la propria superiorità.

A volte ci si interroga su quanto sia diffuso il satanismo nella musica, specialmente la musica di genere rock, ma la questione sembra impostata male, perché generalmente si crede che i messaggi satanici debbano per forza essere degli inviti espliciti all’adorazione di satana e all’occultismo. Il discorso, invece, è molto più subdolo. L’inneggiamento al satanismo non passa attraverso messaggi dall’evidenza grossolana ma, al contrario, fa quasi sempre leva su rimandi indiretti, a volte al limite del subconscio.

Droghe, alcol e la “bella spericolata”

Vediamo allora di applicare i criteri di cui dicevo all’inizio a una canzone in forte odore di satanismo e vedere se questi criteri funzionano. La canzone che ho scelto è assai orecchiabile e musicalmente ben costruita. Si intitola Just Tonight, che potremmo tradurre con “Soltanto Stanotte”. Intanto partiamo dal nome del gruppo: “The Pretty Reckless”, che suonerebbe più o meno come “La bella spericolata” (vale anche al maschile o al plurale, spericolato, spericolati, spericolate). Da notare già come la spericolatezza, che in sé è l’eccesso negativo di una virtù cardinale quale la temperanza, viene positivamente esaltata nel nome di questa band, fatta di ragazzi dalle facce pulite e da una cantante, Taylor Momsen, che accentra tutta l’attenzione per il volto angelico e il corpo da fotomodella. Anche in questo sembrare perbene, insieme allo sfoggio di eccessiva bellezza e cura per il corpo, si adombra l’idolatria per dei valori materiali, che poi è un’altra delle numerose facce del satanismo.

Ma torniamo alla canzone.

Il primo verso inquadra immediatamente il contesto. Taylor canta di non riuscire a pensare lucidamente a causa delle pillole, riferendosi verosimilmente a droga o psicofarmaci (I can’t think from all the pills). Queste pillole appaiono subito come elemento caratterizzante di uno stile di vita poco equilibrato, in cui emerge la schiavitù del piacere personale procurato dalla droga o una qualche forma di depressione, curata con l’uso (o abuso?) di psicofarmaci, che rendeno altrettanto schiavi. A ribadire il concetto, più avanti lei dirà che non può vedere le cose in modo normale e che è troppo addormentata per provare delle sensazioni (I can’t seem to see straight / But I’m too numb to feel right now).

Successivamente la protagonista della canzone invita il compagno a mettere in moto l’auto e ad accompagnarla a casa (Start the car and take me home). Il particolare che sorprende, qui, è l’ebrezza di chi sta alla guida, che è troppo ubriaco per sentire una sola parola che viene detta (you’re too drunk to hear a word I say).

Just Tonight

Ecco, quindi, come si può riassumere la primissima scena della canzone: lei sotto effetto di droghe, lui ubriaco; lei vuole essere portata a casa e lo invita a mettersi alla guida. L’ordine di accompagnarla è così spontaneo e perentorio che suona quasi scontato a chi lo ascolta. Suggerisce, insomma, come sia normale mettersi al volante in quelle condizioni, quasi non ci fosse nulla di strano. Personalmente, non potrei pensare a un invito al suicidio più chiaro di questo.

Il ritornello attacca subito con una specie di avvertimento al ragazzo: lei resterà solo stanotte – ecco spiegato il titolo Just Tonight – e insieme manderanno tutto per aria (Just tonight I will stay / And we’ll throw it all away). Dunque non si sta insieme per condividere, per consolidare un rapporto, per costruirlo; la promessa, al contrario, è quella di distruggere tutto, in linea col l’etimologia della parola diavolo – dal latino diabolus, colui che divide. Questa divisione è ribadita anche qualche verso più avanti, dove lei dà la colpa a lui per la fine del loro rapporto (And if I […] am through / Then it’s all because of you).

C’è poi un verso più ambiguo, nel quale lei cerca conferma di essere nel giusto grazie a una luce che colpisce gli occhi di lui (When the light hits your eyes / It’s telling me I’m right). Qui il riferimento alla luce di Lucifero – altro nome di Satana – potrebbe avere molto senso: lei ha fatto il suo dovere se Lucifero raggiuge il ragazzo, annebbiandogli la vista, abbagliandolo.

Più avanti c’è un altro riferimento interessante. Questa volta si tratta del tempo o, meglio ancora, dell’angoscia procurata dall’avanzare del tempo. Lei guarda l’orologio che segna e porta via il suo tempo (I am watching the clock that’s ticking away my time), e lo racconta con un’aria di sconforto. Il non accettare il passare del tempo, insieme alle costrizioni e ai limiti che il tempo comporta, sembrano un altro chiaro riferimento a Satana, così come descritto nella Bibbia: “[…] il diavolo è disceso sopra di voi pieno di grande furore, sapendo che gli resta poco tempo” (Apocalisse 12, 12).

Per concludere, un ultimo aspetto satanico riguarda la menzogna. Satana è descritto come bugiardo e ingannatore nella tradizione biblica. L’idea dell’inganno attraversa tutta la canzone per poi farsi esplicito quando si dice che lei solo per quella notte non andrà via, mentirà e lui le crederà (just tonight I won’t leave / And I’ll lie and you’ll believe).

Giuseppe Raudino

 

Testo originale

Just Tonight

Here we are and I can’t think from all the pills, hey
Start the car and take me home
Here we are and you’re too drunk to hear a word I say
Start the car and take me home

Just tonight I will stay
And we’ll throw it all away
When the light hits your eyes
It’s telling me I’m right
And if I, I am through
Then it’s all because of you
Just tonight

Here I am and I can’t seem to see straight
But I’m too numb to feel right now
And here I am watching the clock that’s ticking away my time
I’m too numb to feel right now

Just tonight I will stay
And we’ll throw it all away
When the light hits your eyes
It’s telling me I’m right
And if I, I am through
Then it’s all because of you
Just tonight
Just tonight

Do you understand who I am?
Do you wanna know?
Can you really see through me now?
I’m about to go

But just tonight I won’t leave
And I’ll lie and you’ll believe
Just tonight I will see
It’s all because of me

Just tonight I will stay
And we’ll throw it all away
When the light hits your eyes
It’s telling me I’m right
And if I, I am through
Then it’s all because of you
Just tonight

(Do you understand who I am?)
It’s all because of you
Just tonight
(Do you understand who I am?)
It’s all because of you
Just tonight
Do you understand who I am?)
It’s all because of you
Just tonight
(Do you understand who I am?)
It’s all because of you
Just tonight

Immagini: fotogrammi tratti dal video ufficiale della canzone

Compositori: Ben Phillips / Kato Khandwala / Taylor Momsen
Testo di Just Tonight © Sony/ATV Music Publishing LLC
Giuseppe Raudino

Insegno Giornalismo e Teoria dei Media all'Università di Scienze Applicate di Groningen, in Olanda. Scrivo e racconto storie. Il mio nuovo romanzo si intitola "Quintetto d'estate" (Ianieri Edizioni, 2022). Instagram: @raudino - www.linktr.ee/raudino

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Giuseppe Raudino

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